Partecipare al funerale di un parente prossimo o di un semplice conoscente comporta un abbigliamento adatto, si tratta infatti di una occasione particolarmente triste ed il modo migliore per non creare imbarazzo è quello di vestirsi in modo consono.

Anche in questi momenti esistono consigli del galateo che è bene seguire per evitare pettegolezzi o critiche da parte degli intervenuti, è vero che molti sono sopraffatti dal dolore, tanto da non ricordare neanche le persone che erano presenti, ma ci sono sempre quelli che sono presenti solo per dovere e trascorrono tutto il tempo a guardarsi intorno e fare commenti con risatine sull’abbigliamento dei vari convenuti.

Un abbigliamento molto particolare e magari eccentrico sicuramente appare fuori luogo, data la luttuosa circostanza, la parola d’ordine è massima sobrietà, da mantenersi durante la visita al defunto, nell’eventuale veglia e soprattutto durante la cerimonia in chiesa se non si vuole risultare fuori luogo.

Vestirsi in maniera adeguata trasmette il rispetto che si deve non solo al defunto, ma a tutti i membri della sua famiglia, seguendo le loro abitudini e tradizioni, per non rovinare un importante momento di raccoglimento e per porgere in maniera elegante l’ultimo saluto al caro estinto.

Abiti adatti al lutto

Generalmente gli abiti più adatti sono quelli formali, semplici e nelle tonalità scure, prima di tutte il nero come vuole la tradizione nella cultura occidentale, a meno che per espressa volontà del defunto o dei suoi familiari non sia richiesto un abbigliamento meno formale e dai toni più vivaci.

Non è certo questa un’occasione per sfoggiare capi impreziositi da decorazioni vistose, come perline o paillettes, sarebbe una scelta davvero di cattivo gusto!

E’ molto importante anche la sua lunghezza dell’abito preferibilmente sotto il ginocchio, vietate le gonne troppo corte come anche i vestiti scollati e visibilmente attillati.

Si può optare per un pratico tailleur con pantaloni e giacca o con gonna e giacca, in questo caso è l’obbligo indossare le calze anche se la cerimonia si svolge in un periodo estivo.

Sono da preferire abiti con le maniche lunghe a quelli smanicati o con la manica troppo corta, ad un funerale è meglio restare coperte, se vuoi indossare un abito di questo tipo puoi completare l’abbigliamento con una giacca o uno scialle, per nascondere le spalle.

Scegli sempre un paio di scarpe abbinabili all’abito ma comode, se presumi di soffermarti per molto tempo, stare molto tempo in piedi non è il massimo se indossi scarpe con i tacchi, opta per delle ballerine o delle calzature formali, naturalmente sono sconsigliate le scarpe da ginnastica come anche gli infradito.

Oltre al nero come colori  sono ammessi anche il grigio, il blu’ scuro o il marrone, assolutamente da evitare quelli vivaci o sgargianti, come il giallo, il rosso, sarebbero sicuramente offensivi e poco rispettosi verso i parenti.

Un tempo per i parenti più prossimi del defunto era d’obbligo indossare il velo per coprire l’intero volto, soprattutto per esprimere il proprio dolore lontano dagli sguardi dei curiosi durante tutto l’evento.

Oggi questa usanza è decisamente passata di moda, spesso ci si presenta a capo scoperto e solo in alcuni casi si ricorre ad un cappello in tono con l’abito, muniti di una piccola veletta a celare solo gli occhi o una veletta per coprire il capo in chiesa.

Abiti di stagione

Per recarsi ad un funerale a prescindere dalla stagione, per non correre rischi ed eventuali cattive figure è preferibile vestire con abiti scuri, meglio in nero anche se i colori: blu’ scuro, marrone o grigio sono delle ottime alternative, che trasmettono viva partecipazione, ma con una sobria eleganza.

Anche se la cerimonia si svolge in un mese estivo è di regola l’abito con le maniche lunghe, ma realizzato in tessuti leggeri e traspiranti, come la seta, lo chiffon o il pizzo, è preferibile scegliere la gonna invece dei pantaloni, visto che l’evento si svolge in chiesa.

In una giornata particolarmente calda ed afosa si può indossare un abito senza maniche o con maniche corte, avendo l’accortezza di coprire le spalle con uno scialle o una sciarpa in seta sempre nei toni scuri ed in abbinamento al vestito.

Per completare il tutto indossa accessori sobri e discreti che non attirino troppo l’attenzione, infine scarpe basse e comode, naturalmente chiuse e non dimenticare che le calze scure obbligatorie anche in estate.

In alternativa alla gonna son ammessi anche i pantaloni scuri lunghi realizzati in materiali freschi, e solo in questo caso si possono osare i sandali, sono da evitare le gonne troppo corte o addirittura il completo pantaloncini con top scollati

In linea di massima valgono i consigli precedenti anche se il funerale si svolge nel periodo invernale, sempre un abbigliamento semplice e discreto nei toni scuri, per ripararsi dal freddo un cappotto lungo dalla linea morbida, perfettamente abbinato ai guanti o alla sciarpa, meglio non indossare pellicce voluminose.

Sono da evitare enormi orecchini o collane ingombranti, un semplice giro di perle andrà benissimo, anche il trucco qualora non sai proprio rinunciare deve essere minimo, un rossetto acceso o un trucco pesante sono proprio inaccettabili.

In questa triste occasione anche  l’abbigliamento uomo come quello della donna deve seguire precise indicazioni, se non si vuole risultare poco rispettosi nei confronti del defunto e soprattutto dei familiari, ricavandone una magra figura.

Il modo migliore per onorare la memoria del dipartito è quello di scegliere la semplicità e la sobrietà, perfetto il completo nei toni scuri, meglio se nero, con camicia bianca e cravatta nera o colore neutro, no assolutamente ai colori cangianti o dalle fantasie stravaganti, evita gli eccessi che sarebbero del tutto inopportuni, salvo diversa disposizione della famiglia.

Se la cerimonia si svolge in estate evitate di presentarti in bermuda ed infradito o scarpe da ginnastica, indossa calzature chiuse e naturalmente con il calzino, possibilmente nero.

Perché ci si veste di nero?

Ad un funerale quasi tutti i partecipanti sono abbigliati di nero o comunque in toni molto scuri, seguendo un’antica tradizione che risale addirittura ai tempi dei romani, i quali erano soliti accompagnare il defunto nel suo ultimo cammino vestirsi con una stola di colore scuro.

La stessa Maria Stuarda ordinò ai sudditi, in occasione della sua dipartita l’obbligo di abiti neri, come vuole la tradizione spagnola, il nero infatti rappresenta la mancanza di luce, la morte appunto.

Come essere alla moda senza stonare

Vestire di nero in questa occasione non vuol dire rinunciare ad un capo alla moda che esprime la tua personalità ed eleganza, l’importante è non eccedere, ma scegliere un look sobrio e soprattutto dettato dal buon senso.

Bastano abiti semplici e che vestano bene, niente pizzi, ricami colorati o stampe fantasie, qualche accessorio colorato al posto dei gioielli vistosi e delle scarpe comode,  sono il giusto modo di partecipare ad un funerale.

Come vestire il defunto

L’abbigliamento del defunto è un particolare molto importante, presentare in maniera degna la persona, che magari ha subito una lunga degenza o è mancata all’improvviso, aiuta i familiari a conservare un miglior ricordo dei momenti trascorsi insieme.

La cosiddetta vestizione del defunto sia per uomo o per donna consiste in una mise elegante con capi sobri nei colori scuri e possibilmente nuovi, salvo diversa disposizione del dipartito in merito a particolari desideri o accessori che avrebbe desiderato portare con se.

Curiosità

In molti paesi d’Italia si conservano ancora antiche tradizioni relative alla preparazione del caro estinto, in molte zone il morto viene seppellito senza scarpe in modo che il viaggio verso l’aldilà sia più comodo, in altre non si fanno i nodi alle scarpe perché sarebbe un ostacolo verso l’aldilà e la persona non troverebbe riposo.

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