Un matrimonio è una ricorrenza molto importante che merita l’abbigliamento giusto, non solo per gli sposi ma anche per gli invitati. Spesso l’acquisto degli abiti comincia con molti mesi di anticipo proprio per essere sicuri di aver scelto l’abbigliamento migliore per quell’occasione tanto importante. Si confrontano abiti di negozi diversi alla ricerca di quello che faccia sentire più sicuri oppure di quello più in linea con le tendenze del momento. Esistono delle regole di dress code ben precise per gli invitati che partecipano ad un matrimonio.
Gli abiti per gli sposi
Per il servizio fotografico nel giorno delle nozze, ci si può affidare a fotografi specializzati in servizi di matrimonio, come Giacomo Terracciano, per poter mettere in risalto anche il modo in cui sono vestiti gli sposi.
Vale la regola generale che la sposa, soprattutto se il matrimonio avviene in chiesa, non indossi un abbigliamento “indecoroso” (al più potrà sostituire un abito più pudico con uno più scollato per i festeggiamenti oppure l’importante è che si copra adeguatamente per prendere parte alla funzione religiosa).
Per lo sposo, invece, è importante dare la dovuta attenzione al materiale con cui è realizzato l’abito, in base al periodo in cui avviene il matrimonio.
Inoltre, anche il modello scelto è importante perché, a seconda che la cerimonia si svolga di mattina o di sera, il dress code per l’abito da sposo impone che si opti per uno stile ben preciso.
Una sposa vuole sicuramente apparire al meglio di se stessa nel suo giorno più bello ed è proprio per questo che, per la scelta del suo abito da sposa, impiega spesso più tempo degli altri.
Esistono modelli di abiti da sposa più ampi e altri dalle linee più strette: i primi modelli sono quelli scelti dalle spose che vogliono sentirsi delle vere e proprio principesse. I secondi, invece, sono anche detti “a sirena” e scelti soprattutto da quelle spose che vogliono mettere in mostra le proprie forme e sentirsi più belle anche durante il giorno del matrimonio.
La scelta del modello di abito da sposa è molto personale: infatti ci sono spose che preferiscono un certo materiale piuttosto che un altro.
Alcune preferiscono l’eleganza classica del pizzo, mentre per altre questo materiale potrebbe risultare troppo tradizionale, e quindi preferire qualcosa di più strutturato come il taffetà o il tulle.
L’abbigliamento per lo sposo, invece, prevede spesso abiti di colore nero, blu o grigio. Si può scegliere il tight che è composto da giacca con coda e pantaloni oppure il mezzo tight che ha la differenza di presentare una giacca senza coda.
Lo smoking è obbligatorio se la cerimonia avviene dopo le 18; infine il completo a tre pezzi è la scelta ideale per l’uomo classico e tradizionale: giacca, pantaloni e gilet.
Un tocco personale può essere dato nella scelta fra cravatta e farfallino: spesso gli sposi si divertono a sceglierne di fantasie ricercate anche se la regola generale vuole che siano in tinta unita.
Gli abiti degli invitati
Le regole del dress code per gli invitati impongono che sia preferibile non indossare questi colori: il rosso, il bianco, il nero e il viola. In primavera e in estate meglio optare per colori pastello: abiti corti e leggeri, soprattutto per le più giovani.
Per i matrimoni serali meglio puntare sull’eleganza del lungo o di una tuta elegante. Si può anche osare con lavorazioni con strasse e paillettes, però l’importante è non esagerare con le scollature, soprattutto in chiesa. L’accortezza principale è quella di coprirsi adeguatamente con una stola o un coprispalle.